Festa dell’Immacolata: viaggio tra le tradizioni dell’Italia

Immacolata tradizione feste e celebrazioni/Roma-La festa dell’Immacolata in Italia rappresenta oggi l’occasione per un weekend fuori casa (per esempio sulla neve, tra mercatini o coi bambini) prima delle vacanze natalizie. La giornata dell’8 Dicembre, in realtà, deriva da una tradizione antica e commemora l’immunità dal peccato originale della vergine Maria. Nel mondo cristiano, questa festività è un vero e proprio dogma e viene celebrata nel nostro paese e nel mondo attraverso rituali particolarissimi, che richiamano spesso il mondo contadino. Eccone alcuni:

Verbicaro (Cosenza): Perciavutta, letteralmente ‘aprire la botte‘, è una festa popolare che celebra l’Immacolata Concezione attraverso la convivialità e, come dice il nome, il buon vino. Nella giornata dell’8 Dicembre, si assaggia il vino nuovo che, per tradizione, viene degustando con grespelle ripiene di alici salate, peperoni secchi e cavolfiore portate in dono da amici e vicini di casa. In quest’occasione, ci si saluta augurandosi ‘chi i boni festi si voli fari da l’otto dicembre deve cominciare’, in attesa del Natale.

Putignano (Bari): la cittadina pugliese celebra ogni anno l’Immacolata con nove giorni di preghiere e processioni. Tra il 29 novembre e il 7 dicembre vengono recitate particolarissimi canti e, nella giornata dell’8, dodici membri di associazioni locali depongono ai piedi della statua della Madonna delle corone di fiori, rigorosamente bianchi.

 

Castellamare di Stabia (Napoli): la tradizione dei falò deriva dal mondo contadino ed è diffusa nelle zone rurali di tutta la penisola. La festa nel passato aveva una forte dimensione collettiva ed era legata al carattere purificatore del fuoco che, oltre a riscaldare la Madonna nel passaggio verso Betlemme, allontana le forze del male, soprattutto in un periodo dell’anno cruciale per la semina dei campi. Uno dei luoghi più suggestivi per partecipare a questa tradizione antica è sicuramente Castellamare di Stabia, in provincia di Napoli, dove la festa attira ogni anno migliaia di fedeli e curiosi.

 

Nicotera (Vibo Valentia): la storia della festa dell’Immacolata deriva da una curiosa leggenda, che racconta del miracoloso ritrovamento da parte di alcuni pescatori di una scultura della Vergine in mare. Per commemorare il fatto, ogni 8 Dicembre viene organizzata una processione; quando il corteo arriva in prossimità della marina, si fanno avanti i pescatori che conducono la statua della Madonna in mare nell’esatto punto in cui venne ‘scoperta’. L’intero rituale termina quando, riportata la scultura a terra, i pescatori intonano canti e preghiere per la loro protettrice.

Per saperne di più su quest’ultima tradizione, ecco un video:

 

 

 

 

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