News | Vacanze rovinate? come tutelarsi e ottenere i rimborsi

 

PROBLEMI E DISSERVIZI POSSONO DANNEGGIARE LA VOSTRA VACANZA, OTTENERE IL RIMBORSO è SEMPRE PIù FACILE CON IL DANNO MORALE DA VACANZA ROVINATA \Roma – Le vacanze estive sono oramai un capitolo chiuso e per molti italiani il pensiero si dirige verso le prossime vacanze invernali o verso la realizzazione di un piacevole weekend settembrino. Quella che ci lasciamo alle spalle purtroppo non è stata una delle migliori estati degli ultimi anni, anzi per la Federconsumatori questa è una delle peggiori stagioni estive, che ha visto solo 3 italiani su 10 partire per le vacanze e molti di questi hanno preferito soggiorni low cost e di pochi giorni.

A complicare la buona riuscita dell’estate, oltre alle difficoltà economiche che hanno abbassato la media degli italiani partiti per le ferie, hanno contribuito anche i molti disservizi e disagi incontrati durante il periodo di vacanza. Sempre per la Federconsumi le chiamate e lamentele ricevute allo sportello Sos turista sono uguali a quelle dell’anno scorso e spaziano dai reclami per i pacchetti all-inclusive a  calamità naturali o  riguardano il fallimento di tour operator e la cancellazione-ritardo dei voli aerei.

Cosa fare quindi se si rientra nei 50mila turisti italiani a cui le vacanze sono andate male e rovinate per vari disservizi? Prima di tutto bisogna conservare i filmati, i documenti, i depliant illustrativi della struttura che mostrano le differenze con le fotografie scattate sul luogo, i certificati medici e tutto ciò possa testimoniare direttamente il disagio che si è vissuto e il danno subito. Una volta messa insieme tutta la documentazione, la contestazione deve essere effettuata entro 10 giorni lavorativi dalla data del rientro dal soggiorno e inviata al tuor operator o all’agenzia di viaggi che ha organizzato la vostra vacanza tramite raccomandato con ricevuta di ritorno. Oltre al tuor operator i reclami possono essere inviati ai vari sportelli realizzati in tutela del viaggiatore come Sos turista o Telefono blu. Per far si che l’effetto del reclamo sia il più ampio possibile si possono anche effettuare reclami di gruppo, unendo cioè le testimonianze di tutti i turisti che si sono ritrovati nelle stesse vostre condizioni nella medesima struttura o periodo.

Insieme al reclamo deve essere anche inviata la richiesta del risarcimento danni il cui modulo standard può essere scaricato dal sito dell’Adac (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori) .

Inviati tutti i dati e i moduli per il risarcimento non bisogna far altro che attendere la risposta da parte del tuor operator e in caso negativo si può ricorrere al Giudice di Pace supportati anche dalle novità introdotte nel nuovo Codice del Turismo. La note più importante del Codice è l’articolo n47 secondo il quale il turista può chiedere il risarcimento del danno morale da vacanza rovinata “correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all’irripetibilità dell’occasione perduta” sopratutto se il viaggio è stato organizzato per festeggiare una ricorrenza o se il periodo di vacanza è l’unico che si ha a disposizione durante l’anno.

Non scoraggiatevi quindi di fronte ad una vacanza rovinata e mentre mettete insieme i documenti per chiedere il risarcimento, concedetevi anche qualche minuti per pensare a dove andare durante il prossimo periodo di ferie.

Federica Fralassi

 

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