News | Terremoto a New York e Washington

 

SISMA DI 5.8 HA COLPITO NEW YORK E TUTTA LA COSTA NORD ORIENTALE DEL PAESE, NESSUN DANNO O FERITO \Roma – Un forte sisma sulla costa orientale dell’America è un’evento che nessuno si aspettava e che quando ieri, alle 14 ora locale, la terra ha tremato a New York e a Washington nella mente di molte persone è tornata la paura che quel tremore fosse dovuto a un attentato più che a un sisma.

Il terremoto è stato registrato di un’ intensità di 5.8 gradi sulla scala Richter ed è stato avvertito, oltre che nella capitale statunitense, anche in Ohio e nell’isola di Martha’s Vineyard, dove si trovava in vacanza il Presidente Obama. L‘epicentro del sisma è stato localizzato in Virginia a sud di Washington, tra Richmond e Charlottesville.

Durante gli interminabili attimi del sisma la folla si è riversata in strada, gli uffici nei grattaceli più alti sono stati abbandonati ed il traffico della Grande Mela si è paralizzato. Al Pentagono si è pensato subito ad un attentato e anche la sede del Congresso è stata fatta evacuare.

Solo tanta paura ma, nessun danno nonostante le moltissime telefonate pervenute ai numeri di emergenza. Alcuni danni sono stati registrati a Brooklyn, dove una vecchia ciminiera non ha retto al sisma, al National Cathedral e a qualche edificio. La scossa, avvertita fino a Toronto nel Canada, non ha provocato nessun ferito anche se il panico è dilagato in tutta America.

Oltre al traffico stradale per qualche ora sono stati chiusi gli aeroporti del JFK e del Newark per effettuare delle verifiche tecniche sulle torri di controllo e sulle piste di atterraggio che hanno costretto ad uno stop forzato ai voli arei.

La situazione è lentamente tornata alla normalità in una zona del mondo in cui i terremoti non sono all’ordine del giorno; l’ultima volta che la terra ha tremato a New York era nel lontano ‘600.

Federica Fralassi

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