Primo Piano | Viaggiare in aereo durante la gravidanza: regole e consigli

COSA FARE PER VOLARE ESSENDO IN STATO INTERESSANTE \ ROMA – La gravidanza è senza dubbio una delle esperienze più elettrizanti nella vita di una donna ma proprio tanta emozione rischia di farla trasformare  questo periodo da “dolce attesa” a “snervante attesa”:  infatti si farebbe qualsiasi cosa per arrivare alla fine dei nove mesi senza inciampare in ogni sorta di problema e così si finisce spesso per negarsi svago e piaceri in nome di una prudenza esasperata. Solitamente i primi ad essere cancellati sono proprio i viaggi, in particolare quelli in aereo: si teme che siano troppo rischiosi  e possano mettere a repentaglio la gravidanza; in realtà gli esperti sostengono esattamente il contrario e hanno fornito preziosi consigli per vivere il volo in totale relax anche con il pancione. Ecco allora le regole d’oro per decollare senza ansie e in piena sicurezza:

  • Naturalmente la decisione di partire va condivisa con il proprio medico che deve sapere dove si è diretti e quando per progettare soluzioni a qualunque problema possa presentarsi
  • Vi sono poi periodi della gravidanza più indicati per viaggiare, ovvero i mesi migliori che vanno dal quarto al sesto: infatti il periodo delle nausee e del rischio di aborto spontaneo sono passati e il parto non è ancora all porte. Naturalmente di può viaggiare anche nei mesi successivi ma in questo caso bisogna accertarsi di avere una buona rete di supporto nel luogo dove si è diretti e di comunicare al personale di volo eventuali problemi o particolari necessità.
  • Sarebbe inoltre preferibile evitare di dirigersi verso luoghi che necessitano di preventive vaccinazioni ma se proprio non se ne può fare a meno sarà meglio concordare la profilassi con il proprio medico
  • Per quanto riguarda strettamente il volo sarà consigliato accertarsi di avere un posto corridoio: ciò permetterà infatti di stendere le gambe e avere più libertà di movimento, non solo per andare in bagno in caso di esigenza ma anche per poter passeggiare e fare un po’ di stretching
  • Infine è sconsigliato mantenere un abbigliamento adeguato soprattutto per evitare di accentuare il rischio trombosi, sempre più acuto in gravidanza: saranno allora da preferire scarpe comode e calze contenitive.

Prese queste precauzione la dolce attesa sarà zuccherata anche da qualche “dolce viaggio“: diventare mamma non sarà mai più un limite ma solo una gioia.

Francesca Testa

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