News | Piemonte: forte scossa di terremoto, nessun danno

SISMA DI MAGNITUDO 4.3 CON EPICENTRO TRA I COMUNI DI GIAVENO CANTALUPA E PINASCA, NESSUN DANNO \ Roma – Una forte scossa sismica è stata avvertita ieri, nel primo pomeriggio, nel Piemonte gettando nel caos e nella paura migliaia di persone, in una terra che non è abituata a convivere con i terremoti. Senza nessun segnale premonitore, senza quelle piccole vibrazioni che solitamente precedono la grande scossa, è arrivato all’improvviso il terremoto di magnitudo 4.3 che fortunatamente non ha provocato nessun danno, se non lievissimi, ma solo tanta paura.

L’epicentro, a circa 25 chilometri di profondità, è stato registrato nel comune di Giaveno ma, le vibrazioni hanno interessato un’area molto vasta che va da Torino alle falde delle Alpi con i comuni di Pinerolo, di Cantalupa, di Cumiana, la Valle del Chisone e del Sangone e le Conche di Cumina e di Cantalupa. Passata la paura iniziale con i centralini di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco ed Ospedali presi d’assalto, è stato lo stesso Presidente della Regione Piemonte Roberto Costa a tranquillizzare i cittadini confermando che la situazione era sotto controllo e che il sisma non aveva causato nessun danno.

Le uniche segnalazioni riguardano la caduta di alcuni massi dalle montagne intorno la Sacra di San Michele che hanno sfiorato un edificio adibito al convogliamento delle acque potabili, determinando a scopo precauzionale la chiusura del traffico pedonale in tutti i sentieri della zona. Sempre in via precauzionale è stata chiusa nel pomeriggio di ieri la circolazione ferroviaria, per permettere ai tecnici di Rete Ferroviaria di avviare i controlli lungo le linee della Val di Susa e del Pinerolese con la chiusura per qualche ora delle linee Torino – Modane e Torino – Torre Pellice.

Nessun danno quindi ma, solo tanta paura in una terra che registra il suo ultimo terremoto nel lontano 1914.

F.F.

 

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