Guida Barcellona: tra arte e mare

BARCELLONA; ARTE, DIVERTIMENTO E SPIAGGIA \ ROMA – Mare o città d’arte? questo il dubbio nella mente di tutti coloro che approfitteranno del lungo ponte del 2 Giugno: sicuramente un’ occasione di relax che però si spera non venga preceduta dallo stress della scelta della meta. Forse anche in questo caso la via di mezzo è la soluzione più adatta: allora il consiglio migliore è andare su internet, cercare un volo a buon prezzo, un hotel apprezzabile e partire per Barcellona!

 

Esplorare la città

Il Capoluogo della Catalogna è una città davvero particolare: la grande espansione urbana avvenuta con le Olimpiadi del 1992 ha dato vita ad una città dalla fisionomia estremamente cangiante, in cui i quartieri dall’aria popolare si snodano senza soluzione di continuità con i luoghi storici dando vita ad un volto poliedrico particolarmente affascinante.

Il cuore pulsante della città sono le zone che si sviluppano lungo la Rambla, vera e propria spina dorsale di Barcellona: passeggiare lungo questo viale tra i banchi di fiori, durante una bella giornata di sole è davvero uan esperienza indimenticabile.

In fondo al viale sorge il moderno porto con il celebre acquario: qui potrete ammirare i coloratissimi pesci in un ambiente moderno ma molto accogliente magari acquistando anche un souvenir nel grande negozio annesso all’acquario.

Ritornando verso La Rambla potrete deviare verso la vostra sinistra ed esplorare il quartiere denominato El Raval: la zona è conosciuta come quartiere a luci rosse, ma il suo fascino è tutto racchiuso nei palazzi d’epoca in mattoni trai i quali spicca l’affascinante casa di Gaudì.

L’artista è vero e proprio simbolo della città, tanto che attraversarla è paragonabile ad avventurarsi in un tour artistico: esempio lampante è la Sagrada Familia,  dove qualsiasi visitatore non può che sentirsi un puntino sotto le arcate maestose; Parc Guell, un vero e proprio villaggio dai colori abbaglianti quasi fosse costruito in marzapane; Casa Milà, meglio nota come la Pedrera e Casa Battlò entrambe lungo il viale dello shopping denominato Paseo De Gracia. Ognuna di queste meraviglie architettoniche ha un fascino tutto particolare: difficile esprimere a parole quelle sensazioni che solo con i propri occhi possono essere comprese.

Barcellona è infatti una città da vivere: monumenti o altre mete determinate sono solo parte del fascino di un luogo che va scoperto passeggiando per le strade o mangiando le celebri tapas seduti al tavolino di una bar. L’esplorazione deve sicuramente includere il quartiere Gotico, dove si viene catapultati in un mondo dal sapore antico fatto di stretti vicoli tra le rocce grigio scuro dei palazzi.

Si ritorna poi verso il viale della Rambla passando per la grandissima Plaza Catalunya, forse la più famosa della città. Pochi passi a piedi e si arriva alla tappa obbligata del coloratissimo mercato alimentare della Bouqueria.

Se sono appunto i colori ad affascinarvi, dovete attendere il buio della sera e recarvi alla Fontana Magica: con il calare del sole inizia infatti un imperdibile spettacolo di giochi di acqua e luci colorati, che incantano gli spettatori seguendo diverse base musicali. Un momento magico che trasporterà i turisti in un universo da fiaba.

La Fontana si trova nella zona del Montjuic: una collina dove potrete camminare tra il verde fino ad arrivare all’affascinante villaggio Olimpico, che vi stupirà con il suo sapore un po’ retrò legato al semiabbandono.

In fine sembra d’obbligo chiudere con una visione d’insieme che solo il Trocadero potrà darvi a pieno.

Naturalmente questi sono solo alcuni suggerimenti, punti chiave su cui programmare poi un tour completo e ricco di meraviglie pronte a stupire il visitatore dietro ogni angolo.

 

Mare

Ma, se lo scopo di questo viaggio è unire arte e mare sarà opportuno riservare un po’ di spazio nel programma per la spiaggi.

Barcellona ha ben quattro chilometri di spiaggia divisa in sei settori: San Sebastià, la Barceloneta, Nueva Icaria, Bogatell, Mar Bella e Nueva Mar Bella. Croce e delizia di queste zone balneari è la posizione: raggiungerle è estremamente facile data la vicinanza al centro città di cui sono arte integrante, ma ciò vuol dire anche acque non certo cristalline nonostante l’incessante lavoro dei battelli spazzamare.

Tutto ciò non impedisce però di fare della spiaggia di Barcellona un utile supporto per fare un veloce assaggio di mare e sole: sono infatti quattro chilometri molto bene attrezzati che offrono l’occasione di passare una piacevole giornata.

 

Insomma il piano del viaggio è a dir poco chiaro: perdersi tra i mille volti di Barcellona concedendosi poi un po’ di relax sulla sabbia!

 

Francesca Testa

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