News | Pasqua 2011: meno partenze e più spese

MENO ITALIANI IN VIAGGIO E PER CHI PARTE COSTI PIù ALTI \ ROMA – Sembra oramai un dato accertato: quest’anno gli Italiani hanno optato per una Pasqua all’insegna del risparmio. Questo regime di ristrettezza si è fatto sentire soprattutto sulle partenze: la crisi porta a preferire un pranzo in casa o al massimo una gita fuori porta giornaliera, ma sicuramente non si opta per vacanze più o meno lunghe.

Secondo i dati di Federalberghi solo il 17,6% degli italiani (contro il 22% dello scorso anno) si concederà una breve partenza e di questi il 90% resterà entro i confini nazionali. Gli incassi saranno quindi più bassi anche se ogni viaggiatore spenderà in media circa quattro euro in più dello scorso anno: insomma viaggi più cari che però in pochi possono permettersi e così ci rimette sia il viaggiatore che l’albergatore.

Sintomo inequivocabile della crisi generale è l’ultimo dei dati elaborati dalla Federalberghi: il 41,5% di coloro che resteranno a casa ha dichiarato che la scelta di non partire dipende da una impossibilità economica. Insomma tanta voglia di prendere il largo ma troppi pochi soldi nel portafoglio: questa la Pasqua di ristrettezze degli Italiani!

Francesca Testa

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