Weekend | Torino: tra atmosfere barocche e sabaude, guida all'(ex) capitale d’Italia

WEEKEND TORINO UNITA’/ Roma- Capitale del Regno Sabaudo, del Risorgimento e, dal 1861 al 1865, dell’Italia, Torino è in questi giorni al centro delle celebrazioni del centocinquantenario dell’Unità Nazionale. La presenza di eventi culturali non solo durante la giornata di giovedì ma lungo tutto il weekend costituisce un’ottima occasione per visitare una città ricca di sfaccettature affascinanti.

Dopo i grandi eventi della giornata del 17 (il calendario completo può essere consultato sul sito www.italia150.it) l’itinerario potrebbe partire da Piazza Castello con la visita della Chiesa di San Lorenzo, splendido esempio di barocco religiosioso che celebra la vittoria di Emanuele Filiberto nelle Friandre. Nella stessa piazza si trova inoltre Palazzo Madama che, col suo metissage di medioevale e barocco, ospita oggi un museo di Arte Antica. In occasione delle celebrazioni del centocinquantenario, la Grande Aula che si trova al primo piano è ricostruita come quel Senato che proprio in questa sala esercitò i propri poteri dopo l’Unità d’Italia. Usciti dal museo, la visita può continuare verso la Piazzetta Reale, delimitata da un enorme cancello barocco con due Dioscuri. Lì si trova il Palazzo Reale, dimora cittadina dei Savoia per più di due secoli, visitabile assieme agli splendidi giardini (l’architetto era lo stesso di Versailles), la Biblioteca (possiede alcuni codici di Da Vinci) e la ricca armeria. L’itinerario può continuare verso un altro dei monumenti simbolo della città, la Mole Antonelliana, costruita come tempio israelitico nel 1862 e oggi Museo del Cinema. Da lì, non può mancare una visita alla Chiesa della Consolata, altro gioiello barocco e al Palazzo Carignano, che oggi ospita il Museo del Risorgimento. Nelle sue sale, è in questi giorni allestita una mostra che, attraverso megaschermi e installazioni multimediali, racconta la costituzione dell’Italia.
Un weekend torinese non può infine mancare di un tour gastronomico tra le bontà locali. Il cioccolato e il bicerin (caffè con cioccolato) possono essere degustati presso lo storico Caffè Platti oppure al Bicerin. Durante il weekend, sono inoltre previste in Piazza Vittorio la rassegna CioccolaTò, con l’installazione di un’Italia di cioccolato in scala e le Merende Locali, organizzate in diversi luoghi simbolo della città per rievocare il rito della merenda tanto caro ai Savoia. Per le altre bontà torinesi, lo storico ristorante Il Cambio rievoca le atmosfere unitarie proponendo il menu preferito di Cavour (habituè del locale) a base di brasato e fritto misto alla piemontese.
Per chi vuole passare una giornata fuori città vi sono diverse alternative. La Reggia di Venaria, che si trova a mezzora dal centro, è una delle più suggestive d’Europa e, in occasione dei festeggiamenti per l’Unità, inaugura nel weekend una mostra sull’arte italiana con capolavori di Giotto, Tiziano, Leonardo, Raffaello. Per gli appassionati di arte contemporanea, vale la pena fare una visita al Castello di Rivoli il cui eclettico programma propone ora un’antologica su John McCracken. Chi volesse vivere fino in fondo lo spirito dell’Unità, la OGR (Officine Grandi Riparazioni), un tempo officina di riparazione dei vagoni e oggi fondazione culturale, ospita tre grandi mostre multimediali che esplorano globalmente il passato, presente e futuro della nostra nazione.

Cristina Mauri
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